collaudi impianti
fotovoltaici
Il collaudo dell’impianto fotovoltaico risulta essere necessario periodicamente, a fronte di sostituzioni di componenti dell’impianto, quali moduli fotovoltaici, inverter, cablaggi ecc.ecc. per assicurare il corretto funzionamento dello stesso impianto. Il collaudo avviene con strumentazione altamente professionale e in accordo alla Guida CEI 82-25.
Prima di eseguire le verifiche tecnico-funzionali è consigliabile verificare:
- che vi siano condizioni di irraggiamento stabili in modo da rendere stabili le misure effettuate;
- che vi sia una radiazione di almeno 600 W/m2 allineando il sensore di radiazione al piano dei moduli;
- che non si stiano effettuando le verifiche nelle ore più calde;
- che non si stiano effettuando le verifiche in presenza di giornate afose, in quanto la presenza di umidità nell’aria determina un aumento della componente diffusa, aumento che a sua volta comporta un rendimento del campo più basso;
- che i moduli siano puliti

Le operazioni di collaudo consistono prevalentemente in:
Esame visivo
Acquisito il progetto e verificato che l’installatore abbia rilasciato la dichiarazione di conformità ai sensi della Legge 37/08, l’esame visivo deve accertare:
- che l’impianto sia conforme al progetto, che i moduli siano posati correttamente, che la carpenteria sia saldamente ancorata e che siano state prese tutte le precauzioni per evitare infiltrazioni d’acqua dal tetto;
- che l’impianto sia stato realizzato nel rispetto delle prescrizioni delle Norme in generale e delle Norme specifiche di riferimento per l’impianto installato;
- che il materiale elettrico sia conforme alle relative Norme, sia scelto correttamente ed installato in modo conforme alle prescrizioni normative e che non siano presenti danni visibili che possano compromettere la sicurezza;
- che le distanza delle barriere e delle altre misure di protezione siano state rispettate;
che vi sia la presenza di adeguati dispositivi di sezionamento e di interruzione; - che vi sia l’identificazione dei conduttori di neutro e di protezione, l’identificazione dei comandi e delle protezioni, dei collegamenti dei conduttori.
Verifica dei Cavi e dei Conduttori
Per i cavi ed i conduttori si deve controllare che il dimensionamento sia fatto in base alle portate indicate nelle tabelle CEI-UNEL e che siano dotati dei contrassegni di identificazione, ove prescritti, e siano adatti al tipo di posa.
Verifica della messa a terra di masse e scaricatori.
Verifica della resistenza di isolamento dei circuiti elettrici dalle masse, controllando che siano rispettati i valori previsti dalla Norma CEI 64-8
Si deve eseguire con l’impiego di uno strumento adeguato e la misura si effettua in corrente continua. L’apparecchio di prova deve fornire la tensione indicata nella tabella A, quando eroga una corrente di 1 mA.
La misura deve essere effettuata tra l’impianto (collegando insieme tutti i conduttori attivi) ed il circuito di terra; è raccomandata, per quanto praticamente possibile, la misura della resistenza d’isolamento tra i conduttori attivi. Durante la misura gli apparecchi utilizzatori devono essere disinseriti. I valori minimi ammessi sono quelli previsti dalla Norma CEI 64-8.
Prove funzionali sul sistema di conversione statica con riferimento al manuale di uso e manutenzione, nelle diverse condizioni di potenza (accensione, spegnimento, mancanza di rete del distributore);
Verifica tecnico-funzionale dell’impianto
La verifica tecnico-funzionale di un impianto fotovoltaico richiede la valutazione:
- della continuità elettrica e connessione tra i moduli;
- della messa a terra di masse e scaricatori;
- del corretto funzionamento dell’impianto fotovoltaico nelle diverse condizioni di potenza generata e nelle varie modalità previste dal gruppo di conversione (accensione, spegnimento, mancanza rete) etc.;
- dell’isolamento dei circuiti elettrici dalla masse.